PASSEGGIATA MEDITATIVA 2011
MEDITATIVE WALK 2011
Cari Amici Namasté.
Il percorso delle passeggiate meditative di quest'anno verterà sul “Pensiero Positivo” e sul “Significato della Libertà”.
Alle volte come gladiatori nell'arena ci vediamo circondati da tigri e da leoni. Solo quando avremo imparato a trasformare questa lotta brutale e meschina in una danza armoniosa, amichevole e gratificante, avremo appreso l'arte del pensare e del vivere.
Ogni passeggiata meditativa che faremo sarà un invito a ritornare a se stessi, a vivere pienamente il presente, ad accogliere positivamente le sorprese e le avversità del destino.
Gli esercizi di visualizzazione e di meditazione ci aiuteranno a passare dalla teoria alla pratica offrendoci un modo per affrontare il quotidiano con rinnovata fiducia.
Siamo creature nate dall'Amore e per l'amore, ma siamo creature libere, cioè possiamo donare e ricevere amore solo se lo vogliamo. L'amore, la compagnia, la bellezza, la verità sono perle preziose, a volte nascoste, e vanno cercate con determinazione.
Il cammino della ricerca è sempre faticoso, impegnativo ma entusiasmante, e da intraprendere con grande entusiasmo.
La felicità non può venirci dagli altri.
Non possiamo pretendere che siano gli altri a renderci felici, né che siano loro ad alimentare in noi l'amore per la vita. L'amore per la vita è la scintilla che Dio ha acceso in noi nell'attimo stesso del nostro concepimento, l'amore per la vita è fame, desiderio, curiosità, gusto. Ma se siamo sazi o, peggio, nauseati di cibo, di cose, di parole, di preoccupazioni… il fuoco interiore resta soffocato, si affievolisce e, nei casi più tragici, siamo noi stessi a spegnerlo definitivamente.
Pensare positivo significa imparare a non appoggiarsi su qualcun altro o su qualcos'altro per vivere, ma cercare anzitutto quelle nascoste, e a volte insospettate, energie interiori che ognuno di noi possiede per ritrovare fiducia nel quotidiano, ottimismo per il futuro, coraggio nelle difficoltà della vita.
“Ama la vita così com’è. Amala pienamente, senza pretese; amala quando ti amano o quando ti odiano, amala quando nessuno ti capisce, o quando tutti ti comprendono. Amala quando tutti ti abbandonano, o quando ti esaltano come un re. Amala quando ti rubano tutto, o quando te lo regalano. Amala quando ha senso o quando sembra non averlo nemmeno un pò. Amala nella piena felicità, o nella solitudine. Amala quando sei forte, o quando ti senti debole. Amala quando hai paura, o quando hai una montagna di coraggio. Amala non soltanto per i grandi piaceri e le enormi soddisfazioni; amala anche per le piccolissime gioie. Amala seppure non ti da ciò che potrebbe, amala anche se non è come la vorresti. Amala ogni volta che nasci e ogni volta che stai per morire.
Ma non amare mai senza amore. Non vivere mai senza vita!”. (Madre Teresa di Calcutta)
Tema di questo nostro percorso è la realizzazione della “Felicità”, intesa come il raggiungimento del vero fine o destino dell’uomo. Felicità significa, allora, unione con Dio o, per dirla in termini orientali, armonia con il Tao o Moksha o Nirvana. Questo speciale e supremo ordine di felicità non è un risultato che si raggiunga mediante l’azione, ma una realtà che si consegue mediante la conoscenza. La sfera dell’azione può esprimerla, non acquistarla.
I tuoi pensieri hanno il potere di cambiare tutto, perché possono cambiare il tuo mondo e il tuo modo di guardare al mondo.
Hari Om Tat Sat
Ignazio
ARRIVEDERCI PASSEGGIATA 2011
Cari Amici namasté.
Ringrazio tutti per la bellissima esperienza che ogni volta emerge dai nostri incontri e che ogni volta di più ci arricchisce spiritualmente e ci fa crescere tutti insieme, come fiori in un
campo, e fa crescere l'amicizia, la ruota che fa girare il mondo.
A. de Saint-Exupèry nel Piccolo Principe dice:
"Gli uomini non hanno più tempo per conoscere nulla. Comprano dai mercati le cose già fatte. Ma siccome non esistono mercati di amici, gli uomini non hanno più amici. Se tu vuoi un amico
addomesticami".
Coltiviamo la luce che c'è in noi, perché quando permettiamo alla nostra luce di risplendere, inconsapevolmente diamo agli altri la possibilità di fare lo stesso. E quando ci liberiamo dalle
nostre paure, la nostra presenza automaticamente libera gli altri.
Ci rivediamo presto ai vari corsi di yoga.
Un abbraccio.
Om shanti
Ignazio